Sono stati due mesi intensi e pieni di attività per il LIFE ShepForBio; ci eravamo lasciati con la conclusione della due giorni sulle scuole pastorali a Florac, ma tante cose sono successe da allora. Per rimanere in tema di scuola, i nostri otto studenti hanno completato il corso teorico e quasi concluso la prima parte dello stage nelle aziende del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi. Con loro ci rivedremo poi in autunno per la seconda fase, con un focus sulle attività in stalla.
Sono partiti i primi interventi di ripristino delle praterie nell’area del Pratomagno, sono oltre 19 gli ettari già decespugliati. Ma questi non sono i soli interventi effettuati, numerosi abbeveratoi sono stati ripristinati e migliorati nella loro funzionalità. Sempre in Pratomagno è stato individuato un nuovo concessionario dei pascoli, un allevatore che con mucche e asini ci aiuterà, in base alle indicazioni del progetto, a mantenere e ripristinare le praterie di crinale.
E’ la seconda concessione di pascolo che viene assegnata nell’ambito del progetto, dopo quella dell’Eremo Bertesca, nel crinale romagnolo del Parco. Il grosso dei lavori riprenderà poi a fine estate, in particolare nel versante romagnolo, dove i danni provocati dal tragico alluvione del maggio scorso ci hanno costretto a rivedere l’organizzazione di alcuni interventi. E poi ancora l’elaborazione dei piani di pascolo, la Strategia regionale per la tutela delle praterie montane attraverso il pascolo in corso di redazione con i funzionari e tecnici di Regione Toscana e tanto altro…